venerdì 17 febbraio 2017

E.B.


VI RICORDO CHE IL TERMINE ULTIMO PER PORTARE AUTORIZZAZIONI E QUOTA PER IL TEATRO E' TASSATIVAMENTE LUNEDI 19 FEBBRAIO.


domenica 12 febbraio 2017

Simone: le "foibe"

L'espressione massacri delle foibe indica gli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato secondo dopoguerra, ad opera dei Comitati popolari di liberazione. Il nome deriva dai grandi inghiottitoi carsici dove furono gettati molti dei corpi delle vittime, che nella Venezia Giulia sono chiamati, appunto, "foibe".
Per estensione i termini "foibe" e il neologismo "infoibare" sono diventati sinonimi di uccisioni che in realtà furono in massima parte perpetrate in modo diverso: la maggioranza delle vittime morì nei campi di prigionia jugoslavi o durante la deportazione verso di essi.
Il fenomeno dei massacri delle foibe è da inquadrare storicamente nell'ambito della secolare disputa fra italiani e popoli slavi per il possesso delle terre dell'Adriatico orientale, nelle lotte intestine fra i diversi popoli che vivevano in quell'area e nelle grandi ondate epurative jugoslave del dopoguerra, che colpirono centinaia di migliaia di persone in un paese nel quale, con il crollo della dittatura fascista, andava imponendosi quella di stampo filo sovietico, con mire sui territori.Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Istituita con la legge 30 marzo 2004 essa vuole conservare e rinnovare «la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».
Al Giorno del ricordo è associato il rilascio di una medaglia commemorativa destinata ai parenti delle persone soppresse e infoibate in Istria, a Fiume, in Dalmazia o nelle province dell'attuale confine orientale dall' 8 settembre 1943 al 10 febbraio 1947. Sono esclusi dal riconoscimento coloro che sono stati uccisi mentre facevano volontariamente parte di formazioni non a servizio dell'Italia.
La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di pace che assegnava alla Jugoslavia l'Istria e la maggior parte della Venezia Giulia e diversi paesi confinanti.

Eccidio: strage, sterminio.

giovedì 9 febbraio 2017

E. B.
Vi ricordo che domani, 10 febbraio, sarà il "Giorno del ricordo" per commemorare le vittime delle foibe; ne abbiamo parlato un po' in classe, perché non provate a fare qualche piccola ricerca sull'argomento? Potrebbe tornarvi utile all'esame.
Inoltre se ne avete voglia, domani su RaiTre, andrà in onda il film "Il cuore nel pozzo" che racconta proprio di ciò... vedetelo!

martedì 7 febbraio 2017

E. B.
Pubblicate fotografie per il progetto di geografia! Le aspetto!...
E. B.
Ragazzi, oggi giornata contro il bullismo!
Riflettete su quanto ci siamo detti in classe.

lunedì 6 febbraio 2017

Simone Mariocchi

La mia riflessione sul video proposto:



La canzone ed il video ci vogliono far capire che bisogna fare buon uso della tecnologia. Le persone non socializzano e se una persona per strada guarda il cellulare può rischiare la morte. Sono stati raccontati in televisione, dei fatti veramente sciocchi o persone morte che se non avessero avuto il cellulare in quel momento, ora erano vivi.

Le nuove tecnologie sono oggetti da non sottovalutare!!!!

E.B:

Perchè non scrivete sul blog le vostre riflessioni sul video che ci ha proposto la prof. Di Bernardo e che abbiamo visto e commentato in classe?

Domani leggiamo i vostri post.